Oggi vediamo il settimo, ottavo e nono Arcano |
Si, lo so, avevo detto un post al giorno e ne ho già saltato uno. Provate voi a svitare fottute viti incollate con il cemento per ore e poi ditemi se avete voglia di scrivere.
Comunque! Con un giorno di ritardo, oggi vi parlo del Carro, della Giustizia e dell'Eremita.
VII - Il Carro
Questo Arcano è una carta che parla di fedeltà ed equilibrio (il cavallo o l'asino che pazientemente traina il carro), ma anche di gloria. Sono però necessarie prudenza e precisione nel condurlo lungo la via, attraverso gli ostacoli che si presenteranno lungo il cammino, e capacità di valutare correttamente i pericoli.
E' ovviamente anche una carta di movimento: indica sia un viaggio materiale che temporale (lo svolgersi della vita).
Carta dritta
Abbastanza favorevole, ma va tenuto conto che traina le carte precedenti. In sostanza, se guidato con prudenza, il carro ci può portare fin dove vogliamo (è quindi più favorevole alle persone giudiziose e ordinate). Ci dice che è il momento giusto per intraprendere la via che desideriamo.
Carta rovesciata
Un carro condotto male è destinato a rovesciarsi. Ci indica che stiamo marciando verso il fallimento, di fermarci finché siamo in tempo. Contemporaneamente, ci avvisa che siamo poco lucidi e in uno stato di debolezza: non è il caso di sottoporci a grosse fatiche, di eccedere con farmaci, droghe o alcolici.
VIII - La Giustizia
E' la carta dell'armonia, dell'equità e della virtù, ma non sempre è favorevole, solo per chi ha rispettato la legge ed è nel giusto. Indica protezione e guarigione completa per chi ha un equilibrio interiore (l'elemento su cui ci si deve focalizzare nella lettura è infatti la bilancia).
In alcuni mazzi è l'undicesimo Arcano anziché l'ottavo.
Carta dritta
Come già detto, è estremamente positiva solo per una persona retta. Se si è nel giusto non si ha nulla da temere, i risultati arriveranno. Al contrario, ammonisce chi ha la coscienza sporca che presto subirà le conseguenze delle proprie azioni.
Ci avvisa di non eccedere, e di ricordarci che alla lunga i giusti vengono sempre ripagati.
Carta rovesciata
La bilancia si rovescia e l'equilibrio si spezza. portando malattia, depressione e insofferenza. Può indicare persone bigotte e ingiuste che ci circondano e di non aspettarci un trattamento equo.
La sentenza che questa carta ci dà è che stiamo combattendo una battaglia persa in partenza: dobbiamo cambiare profondamente (noi stessi o i nostri scopi).
IX - L'Eremita
E' forse l'Arcano a cui sono più affezionato (tra le altre cose è il mio Arcano personale... in futuro vi spiegherò come scoprire il vostro).
E' la carta della prudenza, dell'ascesi e della meditazione, ma anche di solitudine. Rappresenta isolamento e ricerca, passione per la cultura e volontà di accrescere la propria saggezza, ma agendo con umiltà e parsimonia.
Carta dritta
Non è mai positivo o negativo. Illumina le carte alla sua sinistra e rifugge da quelle alla sua destra. Ci dice di usare prudenza e di aspettare in silenzio. Può anche denotare una chiusura eccessiva ai rapporti sociali. Se associato alla salute, indica una vita lunga. Nel complesso invita a riflettere bene su cosa stiamo facendo e di far luce sulla nostra strada prima di procedere.
Carta rovesciata
Rovesciato, l'Eremita è sempre negativo. E' simbolo di imprudenza, ipocrisia ed egoismo, oltre al disinteresse per il sapere e il parere altrui. La lanterna si spegne e sopravviene l'oscurità, materiale e spirituale (quindi anche eccessivo scetticismo, scoraggiamento e avarizia).
Abbiamo perso la strada, ma forse siamo ancora in tempo.