Cani attivi

Per chi ama l'attività fisica
 Sono finalmente tornato a scrivere. La mia assenza è in parte dovuta ai post che vedrete spuntare qui sul blog nei prossimi giorni. Si tratta di un lavoro lungo e massiccio circa la selezione del cane ideale per la famiglia, e gli articoli comprenderanno tre categorie (cani attivi, mediamente attivi e sedentari), più un test per selezionare il gruppo che più si confà al vostro stil di vita.
In questo primo post vi propongo più di ottanta razze che rientrano del gruppo dei cani particolarmente attivi, tutte corredate da un'immagine e da un valore indicativo di peso medio (è già un lavoraccio così, se dovessi stare a indicarvi un range di peso per ogni razza o per maschio e femmina non finirei davvero più). In ogni sottocategoria le azze sono in ordine dalla più leggera alla più pesante (sempre parlando di peso medio). Se pensate che uno di questi cani faccia per voi troverete ampia documentazione in libreria e sul web per approfondire la vostra conoscenza sulla razza. E, se vi piacciono i miei articoli, scrivetemi su faccialibro e farò del mio meglio per scrivere un post con la mia opinione e la mia esperienza in merito.

Finita la doverosa premessa, veniamo alle bestiacce.
I cani del "primo gruppo" sono tutti animali con un altissimo livello di energia. La quale deve poter sfociare in attività adeguate, per garantire l'equilibrio psicofisico del cane, che si traduce in un animale più felice, più obbediente e più gestibile.
Se siete interessati a queste razze, dovete mettere in conto di spendere almeno due o tre ore al giorno ad occuparvi del loro bisogno di attività che, a seconda della razza, può essere non soltanto in forma di passeggiata (comunque indispensabile), ma anche in forma di gioco e attivazione mentale.
Sono quindi animali che trovano la loro dimensione ideale in famiglie molto attive con molto tempo a disposizione da dedicare loro e non sono cani da salotto o adatti a persone anziane o sedentarie. Un livello di attività troppo basso si traduce inevitabilmente in comportamenti distruttivi o aggressivi.
Se invece siete amanti delle lunghe passeggiate, delle escursioni, praticate jogging, ciclismo, siete interessati all'agility o altre attività ad alto dispendio energetico, tra queste razze potrete trovare il compagno di vita perfetto per voi.


Le razze di questo gruppo vivono letteralmente per la famiglia: si legano a tutti i componenti del nucleo famigliare con un attaccamento quasi morboso e hanno un bisogno costante della presenza del branco. Eccezionali con i bambini, dei quali ricercano le attenzioni e che proteggono a costo della vita, soffrono sopra ogni altra cosa la solitudine e l'inattività.
Per mantenersi equilibrati necessitano di poter vivere a stretto contatto con il proprietario: non sono cani da tenere in giardino e gestiscono male lunghi periodi di solitudine. Appena vi vedranno esploderanno in incontenibili dimostrazioni di felicità. Insomma, sono davvero cani che vivono per il proprietario.
Vi seguiranno ovunque andiate, ficcheranno il naso in qualsiasi cosa stiate facendo e saranno entusiasti di partecipare, se possibile. Spesso anche quando non sarà possibile: vedendovi piantare i fiori appena comprati potrebbero decidere di aiutarvi con il giardinaggio, scavando buche ovunque. Ma l'avranno fatto in buona fede.



I cani di questo gruppo sono animali che si legano in modo straordinario alla famiglia, soprattutto ai più piccoli. Dotati di un'inesauribile energia, curiosi ed estremamente ricettivi, possono diventare dei fantastici compagni di vita, a patto che siano educati con fermezza. Si tratta infatti di razze dal carattere forte, che hanno bisogno di vivere in un ambiente equilibrato con regole e limiti ben precisi, e di una mano esperta che ne segua l'educazione, senza mai ricorrere a metodi coercitivi o ne stimoli l'aggressività. Necessitano di un impegno costante anche nella socializzazione, che deve essere messa in atto fin dai primi mesi di vita e che è fondamentale per poter avere al vostro fianco un animale equilibrato.
Nelle mani sbagliate, queste razze possono facilmente sviluppare un'eccessiva aggressività o possessività: non sono animali da portare a casa "a cuor leggero", tutta la famiglia deve impegnarsi nella loro gestione, e la scelta deve essere valutata con attenzione.


   Jack Russel Terrier 5kg
   Staffordshire bull terrier 13kg
   Eurasier 26kg
   American Pit Bull Terrier (pitbull) 30kg
   American Staffordshire Terrier (amstaff) 30 kg
   Dogo argentino 42kg
   Rottweiler 43kg



Se volete un cane che vi accompagni ovunque, che non lasci mai il vostro fianco e ve la sentite di impegnarvi nella sua educazione, queste razze potrebbero fare al caso vostro. Il carattere equilibrato che le contraddistingue rende la loro educazione e socializzazione relativamente semplice, e spesso è sufficiente che abbiano un solo punto di riferimento all'interno della famiglia per accettare il ruolo di gregario ed essere facilmente gestibili. Ottimi compagni di giochi per i bambini, possono essere impiegati in numerose attività costruttive per farne sfogare l'energia. Il gioco tuttavia non è sufficiente a garantirne l'equilibrio e sarà necessario imporre un certo numero di regole casalinghe per tenerne sotto controllo l'esuberanza.


   Affenpinscher (3kg)
   Whippet (15kg)
   Border Collie (17kg)
   Setter inglese (27kg)
   Redbone Coonhound (28kg)
   Weimaraner (34kg)
   Hovawart (30kg)
   Bovaro delle fiandre (35kg)



Per chi fosse alla ricerca di un cane con il quale condividere lunghe passeggiate e intensi momenti di gioco e che diventi la costante ombra dei membri della famiglia, queste razze sono l'ideale. Di indole bonaria, la maggior parte degli esemplari ha la tendenza ad accettare spontaneamente il ruolo di gregario, e sono tutti facilmente addestrabili tramite il gioco, grazie alla loro intelligenza vivace e la propensione all'interazione attiva. Raramente si dimostrano aggressivi, e per avere il controllo su di loro spesso è sufficiente fare in modo che possano sfogare la loro incontenibile energia e curiosità. Nonostante la mole, sono in assoluto tra le razze migliori per le famiglie con bambini: se abituati ed educati correttamente si rivelano delicati e rispettosi, oltre che estremamente protettivi. Sono compagni di giochi ideali e adatti anche a chi non abbia una grande esperienza in merito di educazione cinofila o fosse alle prime armi.


   Bearded Collie (22kg)
   Boxer (28kg)
   Flat Coated Retriever (29kg)
   Golden retriever (28kg)
   Labrador retriever (30kg)




In questa seconda sezione si trovano tutte le razze molto legate alla famiglia, ma in grado di gestire meglio la solitudine. Un po' più parsimoniosi quando si tratta di elargire effusioni, sono anche meno invadenti, lasciando al proprietario più spazio personale. Sono tutte razze comunque entusiaste di lavorare, e pronte ad imparare, ma decisamente meno pressanti per quanto riguarda le richieste di contatto fisico e gioco. L'ideale sarebbe comunque una vita in famiglia, o comunque a stretto contatto con essa, ma si prestano anche a passare lunghi periodi in giardino, purché abbiano spazio a sufficienza.
Di solito si dimostrano più cauti con gli estranei ma, se ben socializzati ed abituati fin da piccoli, ne apprezzano la presenza e prendono confidenza facilmente o comunque non mostrano segni di fastidio.
Insomma, sono cani versatili e più autonomi rispetto al primo gruppo, e non saranno costantemente la vostra ombra, pur dedicando grande attenzione ed energia alle attività che proporrete loro.



Grandi o piccoli che siano, i cani di questo gruppo hanno una personalità dominante e un carattere spesso testardo. Compagni di vita sempre presenti e vigili, necessitano di attività mirate a soddisfarne gli istinti e a prevenirne la potenziale aggressività. Legati indissolubilmente alla famiglia, possono diventare infatti fin troppo protettivi e possessivi, o mal tollerare la vicinanza dei propri simili.
Si tratta soprattutto di cani da guardia e da difesa, selezionati per proteggere il territorio e la famiglia, o di terrier, dall'indole testarda e possessiva.
Sono comunque tutti cani da lavoro, che devono inserirsi in una famiglia competente ed equilibrata, socializzare fin dai primi mesi con i propri simili e imparare il giusto comportamento in presenza dei bambini. Metodi coercitivi e violenti ne scatenano facilmente l'aggressività.
Nella famiglia giusta diventano eccezionali animali da compagnia, ma l'impegno per mantenerne l'equilibrio deve essere unanime e costante.


   Fox terrier (7kg)
   West highland white terrier (8kg)
   Pinscher (16kg)
   Schnauzer medio (18kg)
   Bovaro delle Ardenne (23kg)
   Springer Spaniel (23kg)
   English Coonhound (25kg)
   Cane da pastore belga (27kg)
   Chesapeake Bay Retriever (29kg)
   Rhodesian Ridgeback (30kg)
   Cane da pastore tedesco (32kg)
   Pastore della Beauce (35kg)
   Dobermann (38kg)
   Schnauzer gigante (40kg)
   Cane Corso (50kg)



Forti, vigili ed equilibrati, i cani di questo gruppo sono tutte razze da lavoro, con una spiccata propensione per determinati impieghi. Sfruttare la loro inclinazione è la chiave per garantire loro una vita appagante e avere un animale equilibrato. Sono presenti molti cani da caccia, che tolti dall'ambiente venatorio possono diventare eccezionali animali da compagnia. Gli esemplari con scarsa propensione alla caccia vengono spesso abbandonati: è facilissimo trovarli nei canili e presso i rescue centers. Andranno impegnati in esercizi di fiuto, mentre per i cani da pastore l'agility e l'obedience risulteranno attività ideali per appagare il loro desiderio di lavorare.
Dietro all'apparenza vivace e attiva può nascondersi un carattere testardo: sono necessari un minimo di esperienza e delle buone regole casalinghe per mantenerne il controllo.


   Epagneul breton (15kg)
   Irish water spaniel (17kg)
   Australian cattle dog (18 kg)
   Segugio austriaco (Brandlbracke) (18kg)
   Welsh Springer Spaniel (18kg)
   Airedale terrier (20kg)
   Cao de Agua Portugues (21kg)
   Spitz tedesco grande (22kg)
   Beagle Harrier (22kg)
   Setter Gordon (23kg)
   Grand Griffon Vendeen (23kg)
   Segugio italiano (23kg)
   Cane da pastore australiano (23kg)
   Griffone a pelo duro (Korthals) (25kg)
   Setter irlandese (25kg)
   Pointer (26kg)
   Drahthaar (27kg)
   Foxhound (28kg)
   Bracco italiano (32kg)
   Grand Bleu de Gascogne (33kg)
   Curly Coated Retriever (34kg)
   Otterhound (35kg)
   Cane da pastore svizzero (35kg)
   Leonberger (70kg)



Allegri e sempre pronti al gioco, queste razze saranno felici di partecipare a qualsiasi attività vogliate proporre loro. Al contempo non vi staranno costantemente tra i piedi, ma basterà fare un fischio perché corrano subito a vedere cosa volete da loro. Vivacissimi e di indole gregaria sono facili da addestrare, socievoli con i loro simili e con i bambini, dei quali ricercano la compagnia e sopportano con pazienza l'esuberanza. Le razze da caccia sono più difficili da addestrare, per via dei forti istinti predatori, ma grazie al loro carattere amichevole è sufficiente un'educazione di base per non avere problemi.


   Lagotto romagnolo (13kg)
   Australian kelpie (16 kg)
   Epagneul Francais (Spaniel francese) (22kg)
   Cane da pastore scozzese (collie) (24kg)
   Bracco ungherese (26kg)
   Spinone (32kg)




Nell'ultimo gruppo troviamo tutti quelli che comunemente vengono definiti cani "freddi". Non particolarmente espansivi nè verso il proprietario nè tantomeno con gli estranei, molti affermano addirittura che per loro un padrone valga l'altro, e che non stabiliscano con la famiglia alcun legame.
Niente di più falso. Tutti questi cani si legano indissolubilmente alla famiglia-branco e hanno un forte istinto protettivo, ma dimostrano il loro affetto in altri modi. Saranno sempre presenti e vigili, ma raramente chiederanno con insistenza di giocare, o vi salteranno addosso in preda all'euforia per il vostro rientro a casa.
La loro presenza distaccata è davvero discreta e, se educati correttamente, gestiscono bene la solitudine, fermo restando che si tratta sempre di cani, animali da branco,  che necessitano della presenza della famiglia.
Ma sotto l'apparenza a volte glaciale si nasconde un carattere fiero dagli istinti molto forti: è necessario avere ottime competenze per una corretta gestione, oltre a molta pazienza e alla propensione ad affrontare un'educazione e un addestramento non tradizionali.
Non sono cani adatti alle famiglie con bambini piccoli.



Silenziosi, dignitosi e fedeli, questi cani dai forti istinti e dall'indole primitiva non sono adatti a tutti. Più inclini alle passeggiate che al gioco, necessitano di una ferma gerarchia basata sul rispetto reciproco, e la loro educazione spesso si discosta da quella tradizionale. Poco ricettivi verso i comandi vocali, ripongono la loro fiducia in un proprietario calmo e sicuro di sè, che sappia imporsi attraverso il linguaggio del corpo. Lunghe passeggiate e un temperamento fermo e tranquillo sono la chiave per conquistare la loro obbedienza e il loro rispetto. Hanno bisogno di svolgere attività consone alla loro natura; quindi, prima dell'adozione o dell'acquisto, è vitale pensarci bene. Dovremo essere in grado di impegnarli in attività intense, armarci di molta pazienza durante l'educazione e avere una famiglia composta da membri equilibrati che comprendano il bisogno gerarchico di queste razze e al contempo ne rispettino gli spazi. Non sono animali adatti ai bambini e richiedono tempo e impegno. La socializzazione è vitale perché imparino a condividere gli spazi con i loro simili e con le persone, cosa che per natura sono poco inclini a fare, arrivando a mostrarsi aggressivi.


   Cirneco dell'Etna (10kg)
   Shiba Inu (11kg)
   Finnish spitz (15kg)
   Siberian Husky (22kg)
   Cane lupo cecoslovacco (28kg)
   Groenlandese (30kg)
   Levriero polacco (35kg)
   Alaskan Malamute (35kg)
   Cane lupo di Saarloos (37kg)
   Maremmano (40kg)
   Akita Inu (42 kg)
   Cane da montagna dei Pirenei (55kg)
   Cane da pastore del Caucaso (65kg)



Le razze appartenenti a questo gruppo si addicono a chi è alla ricerca di un compagno riservato con il quale condividere lunghe passeggiate in ampi spazi aperti. Necessitano di una mano ferma e paziente per essere correttamente educati, ma raramente si dimostrano aggressivi. Tollerano i bambini, ma non ne ricercano la compagnia, inserendosi meglio in nuclei famigliari composti di soli adulti. La maggior parte di questi cani sono levrieri, animali schivi e difficilmente addestrabili ma, come già detto, che raramente diventano aggressivi; la socializzazione è necessaria per prevenire un'eccessiva timidezza, che potrebbe provocare ansia e stress.
Non sono razze dalla gestione troppo complicata, ma è fondamentale comprenderne il linguaggio e non forzarli troppo. L'educazione è comunque necessaria, ma potrebbe richiedere tempo: armatevi di pazienza e procedete lentamente, gradualmente ma con costanza.


   Basenji (10 kg)
   Saluki (20kg)
   Samoiedo (25kg)
   Greyhound (30kg)
   Borzoi (40kg)




Non mi sento di definire "facile" nessun cane appartenente a questo gruppo. Si tratta infatti quasi esclusivamente di cani primitivi dagli istinti molto forti e per via del loro carattere riservato e dell'alto quantitativo di energia che necessitano di sfogare mediante intensa attività fisica, richiedono un proprietario con un minimo di esperienza. Se volete come compagno un cane particolarmente riservato è una cosa da tenere in conto: documentatevi bene sul comportamento, sul linguaggio del corpo e sui metodi educativi, per non incorrere nel rischio di avere un cane fuori controllo, e prendete in considerazione, in futuro, una delle razze del gruppo "riservati-carattere equilibrato".

Pasta cheesecake

Un impasto semplice da fare, da lavorare, che mantiene qualsiasi forma gli diate
Ultimamente ho pasticciato un po' in cucina, e oggi vi riporto il risultato dell'ultimo esperimento: la pasta cheesecake. Ha la consistenza della pastafrolla, il sapore della cheesecake, si può utilizzare in svariati modi (basta usare un po' di fantasia) e, soprattutto, è davvero facile da preparare.

Procuratevi:
  • Una torta
  • 400 grammi di formaggio fresco
La torta di cui avrete bisogno è un dolce di grandezza media (fatto su uno stampo di 24-26 centimetri di diametro) di tipo secco. Ovvero una torta che non contenga creme. Torta paradiso, angel food cake, red velvet o torta allo yogurt sono perfette. Usate la vostra ricetta preferita (o, se siete pigri, comprate un impasto del tipo "versa in uno stampo e cuoci"). Anche una torta al cioccolato va bene, fate voi.
Una volta raffreddata, sbriciolatela completamente in una ciotola, cercando di fare briciole più piccole possibili. A questo punto, unite il formaggio (vi serve il Philadelphia o un prodotto simile) e impastatelo fino ad ottenere un panetto compatto e malleabile. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo in frigo almeno tre o quattro ore.
Se utilizzate una torta di colore chiaro, in questo modo otterrete una pasta cheesecake "grezza", dal colore macchiettato, da utilizzare in preparazioni che andranno poi glassate o ricoperte di cioccolato o pasta di zucchero.
Per ottenere una pasta "uniforme" invece, prima di sbriciolare la torta munitevi di coltello e tagliate via tutta la parte esterna di colore marroncino, andando ad utilizzare per l'impasto solo il cuore, chiaro.Una torta al cioccolato o comunque di colore scuro non vi darà questo problema, e otterrete sempre un impasto uniforme.
L'impasto di colore chiaro potete tingerlo con coloranti alimentari, in polvere o in gel: quelli liquidi alterano troppo la consistenza. Potete anche arricchire l'impasto con frutta secca, uva sultanina e simili.
Questo impasto, semplicissimo da realizzare, dà il suo meglio se usato nella realizzazione di pasticcini glassati, o ricoperti di cioccolato.
Stendetelo su un piano da lavoro fino ad ottenere uno spessore di circa 1 centimetro, e tagliatelo con degli stampini da biscotti della forma che preferite.
Vista l'estrema malleabilità si presta alla perfezione anche ad essere lavorato con stampini ad espulsione.
Qui sotto vi dò un altro paio di idee su come utilizzare questa pasta, che ha anche il vantaggio di essere già cotta e di non necessitare di alcuna ripassata in forno.

Pop cakes
  • Pasta cheesecake grezza
  • Cioccolato bianco, al latte o fondente
  • Stecchi da lecca-lecca o stuzzicadenti lunghi
  • Codetta, granella di frutta secca o pasta di zucchero per le decorazioni (opzionale)
L'impasto è perfetto per realizzare i cosiddetti "pop cakes", dolcetti su stecco che ora vanno parecchio di moda. Realizzate delle sfere grandi come palline da ping-pong, o un po' più piccole.
Munitevi di stecchini da lecca-lecca, oppure, se non li trovate, potete usare gli stuzzicadenti lunghi.
Immergete un'estremità dello stecchino nel cioccolato fuso, per un paio di centimetri, quindi infilzateci la pallina. Lasciate raffreddare. Se volete andare sul sicuro, mettete i dolcetti infilzati nel congelatore per un paio di ore (mi raccomando, che siano già freddi o mandate in palla il freezer). In questo modo il cioccolato fuso indurirà di più, tenendo la pallina ben fissata allo stecco.
A questo punto, fate fondere del cioccolato a bagnomaria, e immergete le palline, in senso perfettamente verticale. Appena saranno completamente sommerse tiratele fuori, non troppo in fretta ma nemmeno a velocità bradipo, o rischierete che si stacchino dallo stecco e finiscano nel cioccolato.
Ora, finché il cioccolato è ancora caldo, potete rotolare i dolcetti nella codetta di zucchero o nella frutta secca tritata.
Infilzate gli stecchi in una forma di polistirolo e lasciate che i dolcetti si raffreddino. Potete continuare a decorarli a piacimento, con dettagli in cioccolato o pasta di zucchero: sbizzarritevi.

Takoyaki dolci
  • Pasta cheesecake uniforme
  • Stuzzicadenti lunghi
  • Topping
I takoyaki sono delle polpettine di polipo giapponesi, uno snack molto comune da quelle parti. Con la "pasta cheesecake" possiamo creare dei "finti" takoyaki dal sapore dolce. Dato che non verranno ricoperti, vi servirà un impasto dal colore uniforme.
Fate delle palline con l'impasto, grandi come una noce. Infilzatene quattro o cinque su ogni stecco, creando degli spiedini. Disponeteli su un piattino, decorateli con uno zig-zag del topping che preferite e servite.

Queste sono solo due o tre idee per utilizzare questo semplice impasto. Poi, se siete golosi come la mia ragazza, finirete con il mangiarlo a pezzetti, in barba alla forma e alle regole della decenza.

Frutta e verdura - maggio


Tornano le fragole!
Lo so, anche lo scorso mese ho scritto pochissimo, ma ognuno ha i suoi impegni.
Il sottoscritto, nella fattispecie, tende sempre a prendersi più impegni di quanti il suo tempo gli permetta, e ad iniziare più progetti di quanti poi riesca a portare a termine.

In ogni caso... incredibile ma vero, è già passato un anno da quando ho iniziato questa rubrica sulla frutta e verdura di stagione.
Non avrebbe senso andare a riscrivere tutto il post, quindi da ora in avanti andrò, mensilmente, ad aggiornare ed integrare gli articoli dell'anno scorso, rendendo questa piccola rubrica più completa possibile.

Quindi, per leggere l'articolo vero e proprio, cliccate (o pigiate dolcemente, se preferite) il simpatico link qui sotto!