Bustine da tè fatte a mano

E' San Valentino, e il tè scalda sempre il cuore

E' San Valentino! Ditelo che non vedevate l'ora.
Io sinceramente non proprio. Tra feste vaie, compleanni, anniversario, è da Natale che non ho un attimo di tregua tra regali e regalini.
La mancanza i pecunia aguzza l'ingegno, e condivido con voi un'idea per un regalo personalissimo e dal costo contenuto.
A regalare una scatola di bustine di tè non ci si fa mai una gran figura. Ma se sono fatte a mano e personalizzate la cosa cambia.
Non è assolutamente difficile confezionarle da sè, ci vogliono solo un po' di mano e un po' di pazienza.
Come materiale potete usare carta filtro oppure della comune garza, facilmente reperibile ma che tende a sfilacciarsi ai bordi. A me come soluzione piace, dà un aspetto molto "casereccio" e rustico. Come le cose genuine di una volta, quando nostro nonno andava a scuola a piedi nudi nella neve e saltava i fossi per lungo. Per un risultato più fine procuratevi invece del tulle, una stoffa permeabile sottile e semitrasparente.
Vi serviranno anche del robusto filo da cucito del colore che preferite, una spillatrice (o graffettatrice se vi piace di più chiamarla così) e, ovviamente, dei piccoli rettangolini di cartoncino a attaccare alla fine del filo. Qui potete sbizzarrirvi un po' come volete, se non vi piacciono i rettangolini dategli la forma che preferite (a cuore, a fiore, a picca, a coppia che balla il tango argentino sotto il sole di luglio, se vi aggrada). Se avete voglia di fare le cose per bene, potete perdere tempo a creare un piccolo marchio personale da riportare a mano o stampare su queste piccole etichette.

Ricapitolando, procuratevi:
  • carta filtro, garza o tulle
  • filo da cucito
  • rettangolini di cartoncino
  • spillatrice
  • tè o infuso a scelta (mi pare ovvio)

A. Tagliate un rettangolo di garza o di carta filtro di 16cm x 6cm.
B. Ripiegatelo in due, e cucite i due lati lunghi a circa mezzo centimetro dall'orlo (linee tratteggiate rosse).
C. Potete decidere se lasciarlo con le cuciture a vista (figura C1) oppure rivoltare la bustina come un calzino (figura C2). Consiglio la seconda soluzione in caso usiate la garza o il tulle, per tenere i punti un po' più protetti ed evitare che vi si sfilacci tutto nella tazza. Riempitele del tè o della tisana che preferite.

 Ora dovete ricreare la classica chiusura da bustina.
D. Piegate ad angoli di 45° i lati dell'estremità aperta (come se steste facendo un areoplanino di carta).
E. Cucite il bordo inferiore (linea tratteggiata rossa).
F. Ripiegate la punta.
G. Fissate il tutto con un punto metallico, aggiungendo anche il filo al quale attaccare l'etichetta (vi consiglio di farci un nodino alla fine).
H. All'altra estremità del filo spillate l'etichetta (rettangolino di carta o, di nuovo, la forma che preferite).

Chiusura a sacchettino (occupa più spazio!)
 Se vi sentite pigri, potete fare una chiusura a sacchettino. Partire da un rettangolo iniziale di 18cm di lato per avee un po' più margine, e alla fine, invece di cucire la chiusura, usate uno spago per chiuderlo, legandolo saldamente.

Tutto qui. E' semplicissimo, e in un paio d'ore, quando ci avrete preso la mano, avrete preparato un'intera confezione di bustine personalizzate e fatte a mano.
Non vi resta che trovare una bella scatolina (magari di legno, vimini o latta) e impacchettare il tutto. Se l'amico (più probabilmente l'amica) alla quale farete il regalo ha un minimo di intelligenza vi assicuro che farete un figurone (ad una spesa minima).

Se volete, potete personalizzare anche l'infuso contenuto nelle bustine, creando una piccola riserva di pozioncine personali. In erboristeria possono crearvi un preparato su misura con le erbe che preferite.