Vellutata di funghi

Pappa buona quando fuori fa freddo
 Oggi si torna in cucina, con una ricetta che ho preparato pochi giorni fa per la mia ragazza, che deve mangiare meno schifezze.
Non è uno di quei piatti ultra light, contiene panna e burro, ma non vi ucciderà di sicuro il fegato eh.
Dato che fa freddino, la sera viene voglia di mangiare qualcosa che scaldi la pancia. Ho optato per una vellutata di funghi, un po' improvvisata a dire il vero, ma che è venuta più che buona.

Ingredienti per 4 persone (o per due divoratori di funghi)
  • 400 grammi di funghi
  • 80 grammi di misto per soffritto
  • 60 grammi di burro
  • 50 grammi di fromaggio
  • Una confezione piccola di panna da cucina
  • Mezzo litro di brodo vegetale
  • Latte
  • Sale
Per quanto riguarda i funghi, avete un'ampia scelta. Io ho usato dei piopparelli freschi, che hanno reso la vellutata molto saporita. Con i porcini e i finfarli si ottiene un effetto simile, un piatto rustico e dal sapore deciso, scegliendo degli champignon o prataioli il gusto sarà più delicato, i chiodini la renderanno più pungente, i gallinacci più dolce (ma sconsiglio di usare i gallinacci da soli). Nulla vi vieta di fare un bel misto!
Lavate bene i funghi e affettateli più finemente possibile.
In una pentola, sciogliete il burro e aggiungete il misto da soffritto, facendolo rosolare per un paio di minuti. Aggiungete i funghi e continuate la cottura per 5 minuti. A questo punto, aggiungete il brodo e un goccio di latte, tenete il fuoco medio e lasciate sobbollire per almeno 20 minuti. Non abbandonate la pentola a sè stessa, mescolate ogni tanto e state attenti che nulla si attacchi alla pentola, a meno che non vogliate un fantastico retrogusto di bruciato.
Se una ventina di minuti non dovessero bastare, continuate: i funghi devono risultare morbidi e il brodo deve consumarsi abbastanza.
Dateci un'assaggiata e aggiustate di sale.
A questo punto, spegnete il fuoco, armatevi di frullatore ad immersione e riducete tutto in poltiglia. Prendetevi tutto il tempo che vi serve, più frullate e meglio è.
Mettete di nuovo sul fornello, a fuoco basso, aggiungete la panna e il formaggio grattuggiato. Potete usare il formaggio che più vi piace, dal pecorino, al parmigiano, al taleggio fatto a pezzettini.
Continuate finché non inizia di nuovo a sobbollire, cuocete per 10 minuti continuando a mescolare e togliete di nuovo dal fuoco. A questo punto, dateci un'altra frullata per rendere tutto più spumoso e servite la vostra vellutata calda, possibilmente accompagnata con del pane tostato e un filo di olio extravergine a crudo.
E' eccellente anche da servire come intingolo per la cacciagione e le carni in generale, con la polenta, e, se vi sentite particolarmente estrosi, con il salmone.

Ci vuole un po' di tempo, più che altro per pulire a dovere i funghi, ma non è affatto una ricetta complessa.
Buon appetito!