Urania

Una copertina a caso tra le mille e passa della collana. Enjoy.
 Vagolando per Mestre un po' di tempo fa, la mia attenzione è stata stuzzicata da un cartello che diceva qualcosa come "2 libri a 5 euro". Due libri a 5€? Seriamente? Ma le sorprese non erano ancora finite. Infatti, girando DIETRO alla colonnina sulla quale era attaccato il cartello, ne ho trovato un secondo, ancora più ghiotto:

3 Urania a 5 euro

Non ho saputo resistere. Se mi si tirano dietro i libri così, non posso non accattarmene qualcuno.

Urania è il nome di una collana di romanzi di fantascienza che vanta centinaia di titoli. Per essee precisi, si tratta di 1576 libretti. Si gente, millecinquecentosettantasei libri. Originariamente hanno tentato anche il lancio di una rivista, iniziativa che si è conclusa dopo soli 14 numeri. Il primo numero risale all'ottobre del 1952.
Gli autori sono tantissimi, e potete trovarci in mezzo gente come Asimov, Ballar, Dick, Matheson e Clarke. Mia madre ama la fantascienza e so che aveva un baule pieno di questi libretti, che purtroppo sono andati buttati. Io non sono un grande appassionato del genere, ma uno ogni tanto non guasta. Unica nota negativa: a causa della rigidità dell'editore in termini di pagine, spesso hanno tagliato delle belle fette dal testo originale.
Quindi, se siete appassionati di fantascienza con qualche possibilità economica in più cercate in una libreria le opere complete... se invece come me la gradite ogni tanto e avete le pezze al culo questi libri sono una manna. In molti mercatini ve li tirano dietro, sono di veloce lettura (uno o due giorni sono sufficienti per finirne uno) e la carta su cui sono stampati è estremamente porosa, quindi hanno un peso davvero ridotto: se dovete viaggiare in treno o simili con una borsa già pesante sono degli ottimi compagni di viaggio.

I tre titoli che ho scelto vengono uno dalla penna di un autore a me già noto, gli altri due sono andato a naso (le date riportate si riferiscono alla prima pubblicazione assoluta).
Sono libri vecchi, tenuti bene ma consunti e provati dal tempo. A vederli mi sono piaciuti subito.

TRE MILLIMETRI AL GIORNO
Richard Matheson
1956
Per chi non lo sapesse, Richard Matheson è l'autore dell'ormai famosissimo (grazie alla trasposizione cinematografica) "Io sono leggenda". 
Questo libro ha come protagonista un uomo che dopo essere stato esposto per incidente a delle radiazioni, inizia a rimpicciolire di, appunto, tre millimetri al giorno.
Il racconto si divide tra la sua vita attuale dove, alto ormai pochi millimetri, è intrappolato in cantina dove non solo deve fare i conti con un ragno, ma è tormentato dal pensiero di "cosa succederà quando arriverò alla dimensione di ZERO millimetri?", a flashback del suo processo di rimpicciolimento.
Nel complesso il libro è piacevole... rico di ripetizioni, ma fa niente. Non mi aspettavo di più e non sono rimasto deluso.

PRIGIONIERO DEL SILENZIO
Rex Gordon
1956
L'idea di base della mia seconda scelta è semplice ma intrigante: un uomo si schianta con un razzo su Marte e, unico superstite dell'equipaggio, deve trovare il modo di sopravvivere.
I riferimenti al celebre Robinson Crusoe sono tanti a partire dal titolo originale del libro (No Man Friday) e per chi conosce il romanzo, sono davvero sfiziosi (per chi non lo avesse letto... vergogna).
Il libro parte lento e si mantiene sempre così fino alle riflessioni interessanti delle ultime pagine. Non so se siano così sbrigative per un taglio editoriale o se il libro sia sbilaciato di suo. L'ho percepito, così come l'ho ltto, come un'occasione sprecata. Peccato.

LIVELLO 7
Mordecai Roshwald 
1959
Questo autore polacco non l'avevo mai sentito nominare. E questo libro è stato una rivelazione. 
Un soldato viene mandato nel sottosuolo per un'esercitazione. Purtroppo per lui scopre che non gli sarà più consentito tornare indietro... la sua vita continuerà a svolgersi e finirà a quasi duemila metri di profondità, insieme ad altre 499 persone.
Ora lo scopo della sua esistenza è attendere un eventuale ordine di premere i pulsanti che lanceranno i missili atomici che devasteranno progressivamente il territorio nemico.
Un libro crudele, allucinante e claustrofobico, che porta a riflessioni profonde e che intrappola anche noi insieme al protagonista nelle viscere della Terra.

A conti fatti, penso che la prossima volta che passerò in libreria ne prenderò ancora. Certo, tra centinaia di titoli bisognerà scavare un po' per trovare qualcosa di meritevole, ma correrò il rischio.