Lips piercings

Amo i piercing alle labbra. Fono FECFI.

I piercing alle labbra sono di sicuro tra i più popolari, e offrono tantissime possibilità a livello di posizione e stile.
Visto il tessuto molle nel quale viene praticato, è un piercing di rapida guarigione, poco doloroso da fare (per quanto il dolore sia soggettivo), e che in genere, se curato correttamente, non dà nessun tipo di problema.

1-2. Labret
Questo è il più comune. E' posizionato sotto al labbro inferiore, lateralmente o centale.
3. Vertical labret
Simile al labret, viene eseguito in centro al labbro inferiore, con un foro che va da sotto al labbro fino alla parte superiore di esso, rendendo entrambe le estremità del gioiello visibili.
4. Monroe
Posizionato lateralmente al labbro superiore, nella posizione che viene definita "beauty spot".
5. Medusa
Posizionato al centro del labbro superiore, è forse (per esperienze personali) il piercing al labbro che può dare più problemi alle gengive.
6. Angelbites
Coppia di Monroe: un piercing per lato del labbro superiore.
7. Cyberbytes
Combinazione di Medusa e Labret centrale.
8. Snakebites
Coppia di labret laterali: un piercing per lato del labbro inferiore.
9. Spiderbites
Coppia di labret laterali: due piercing sullo stesso lato del labbro inferiore, ravvicinati tra loro.
10. Viperbites
Coppia di labret laterali: simile allo Spiderbites, con due piercing sullo stesso lato del labbro inferiore, ma più distanziati tra loro.
11. Caninebites
Combinazione di Angelbites e Spiderbites.

Gioielli
Il piercing al labbro non consente di sbizzarrirsi troppo con la forma dei gioielli (mentre per i colori c'è l'imbarazzo della scelta). Mi sento di sconsigliare circular barbells, spirali e altre forme strane. Saranno anche belli da vedere, ma per la salute dei vostri denti non sono il massimo.
La circular barbell è accettabile se siete attenti a mantenerla nella posizione corretta.

Labret stud
E' quello che dà meno problemi. Ce ne sono di tantissimi colori e stili diversi (se non vi piace la classica pallina), ed è difficile mettersi a giocherellarci.
E' l'ideale per qualsiasi piercing al labbro, escluso il Vertical Labret.



Captive bead ring
Più difficile da inserire e da chiudere, ma di sicuro effetto. Fate solo attenzione a scegliere un gioiello di dimensioni adatte, con un diametro né troppo largo né troppo stretto. Se avete poco autocontrollo, evitatelo: si sente di più dello stud, e vedo gente che se li mordicchia e ruota a livello di tic nervoso.
Alcuni piercer chiedono, al momento del foro, se si ha predilezione per questo tipo di gioiello, per praticare un foro leggermente inclinato.
Non mi sento di consigliarlo per Vertical Labret e Medusa. Anche per il Central Labret non è il massimo.

Curved barbell
E' la scelta consigliata per un Vertical Labret, ma per nessun altro piercing alle labbra.








Aftercare
Dopo l'esecuzione(di cui non parlerò, onde evitare che qualche cretino si improvvisi piercer e cerchi di farselo da solo, o vada a farlo a qualcuno, tendenza purtroppo terribilmente comune), la guarigione avviene di solito in un tempo compreso tra un mese e mezzo e tre mesi.
Il gioiello che il piercer inserisce all'inizio (uno stud) ha un'asta lunga, per permettere al labbro di gonfiarsi liberamente (come il dolore, anche il gonfiore è soggettivo, ma sparisce in pochi giorni). Una volta che il labbro è tornato alla normalità, potreste essere tentati di cambiare subito il gioiello: non fatelo.
Io consiglio di aspettare un paio di mesi, è pur sempre una ferita aperta, date ai tessuti il tempo di rimarginarsi.
Per tutto il tempo di rimarginazione, fate dai tre ai cinque sciacqui al giorno con collutorio analcolico (mi raccomando, che sia ANALCOLICO).
Per la pulizia (mattina e sera), potete usare un sapone antibatterico/germicida delicato che dovrete comunque diluire con acqua(compratelo in farmacia, non al supermercato).
Insaponate l'area in modo che le crosticine che si saranno formate si ammorbidiscano, per poi rimuoverle con delicatezza. Se non dovessero venire via, lasciatele lì. Fate scorrere il gioiello per detergere l'interno del foro, lasciate agire uno o due minuti, quindi sciacquate sotto acqua corrente, continuando a muovere il gioiello, per togliere tutte le tracce di sapone.
Asciugate bene tamponando con garze o altro materiale sterile.
In sostituzione (o in concomitanza) potete fare degli impacchi di soluzione salina poco concentrata (leggasi: acqua e sale marino -non iodato-), che stimola la circolazione del sangue e velocizza la cicatrizzazione. Imbevete una garza di soluzione e lasciatela sul piercing per qualche minuto. Sciacquate e asciugate

Evitate di:
  • Toccare il gioiello con le mani sporche
  • Bere alcolici, fumare o avere contatti orali almeno per la prima settimana
  • Giocherellare con il gioiello andando a tormentarlo con la lingua
  • Pulirlo con l'acqua ossigenata (erode i tessuti ritardando la cicatrizzazione)
  • Applicare pomate di qualsiasi genere (non fanno respirare il foro)

L'angolo delle controindicazioni
Per molti genitori e medici rappresenta una vera e propria mania: ti rovini i denti, ti rovini i denti!!! Ebbene si, i piercing alle labbra possono rovinare i denti.
Allora, va detto che il rischio c'è, ma si può facilmente evitare: assicuratevi di fare il piercing da un professionista, che valuterà la posizione in base non solo ai vostri gusti, ma anche alla conformazione della bocca: una giusta posizione e inclinazione del foro renderà pressoché impossibile il contatto del gioiello con denti e gengive.
Prediligete gioielli leggeri e con corpo sottile ed evitate quelli "da bancarella": finiranno pur sempre in bocca, è indispensabile un materiale anallergico e di qualità. Acciaio chirurgico, titanio e bioplast sono l'ideale.
Assicuratevi che la lunghezza (o diametro, nel caso di anelli) del gioiello sia adatta.



Ricordate: 
Per tutelare la vostra salute e la buona riuscita del piercing, rivolgetevi sempre a professionisti.
Spenderete di più, ma sarete tutelati da materiali di qualità, servizio professionale e ambiente perfettamente sterile.