Uova alla scozzese

...it's the egg from Scotland!

Dopo che un maledetto cartone animato in flash mi ha intasato il cervello con la sua ipnotica canzoncina, sono andato a vedere una certa ricetta.
Quindi stasera vi propongo un piatto che, per are uno strappo alla regola, non è né leggero né vegetariano: le Scotch Eggs, o uova alla scozzese (che comunque, come vedremo alla fine, si possono benissimo rendere un piatto vegetariano!).

Al contrario del nome, non sono affatto scozzesi: sono state inventate a Londra. E rappresentano un'eccezione nella cucina britannica. Ovvero, non fanno affatto schifo. Sono vergognosamente buone... oltre che schifosamente caloriche.

Io vi propongo due ricette: una facile e veloce e una più fedele all'originale. Decidete voi con quale imbottirvi di colesterolo.

Ingredienti per la versione semplificata:
  • 8 uova
  • 500 grammi di salsiccia (preferibilmente di maiale)
  • farina
  • pangrattato
  • olio di arachidi
Fate bollire 6 uova fino a renderle sode, poi sgusciatele.
Se avete preso delle salsicce, eliminate la pellicina e fate un pastone con la carne macinata, aggiungendo abbondante sale  e pepe, quindi dividete il tutto in 6 parti uguali.
Stendete ogni parte di carne su della carta da cucina, formando dei dischetti dello spessore massimo di un centimetro. Prima di procedere, staccateli dalla carta da cucina con un coltello, nel caso vi ci si fossero incollati.
Rotolate le uova nella farina, quindi avvolgete ciascun uovo nella carne.
Sbattete le due uova restanti e spennellate il composto sulle pallette di carne, quindi tornate a rotolarle, stavolta nel pangrattato.
Friggete il tutto in abbondante olio caldo. Dovrebbero bastare cinque minuti, ma controllate che siano ben dorate.
con un po' di pratica, vi basterà una mezz'ora.

Ingredienti per la versione originale:
  • 6 uova
  • 250 grammi di carne di maiale magra
  • 250 grammi di carne di maiale grassa
  • (in alternativa, usate delle fettone di coppa, circa una per uovo)
  • salsa worchester
  • farina
  • pangrattato
  • olio di arachidi
Prendete la carne, tagliatela prima a pezzetti e poi passatela nel tritacarne o nel mixer, triturandola finché non ottenete un composto morbido e compatto.
Aggiungete abbondante sale, pepe e salsa worchester.
Dividete la carne in sei parti uguali e anche in questo caso stendetela su carta forno formano uno strato di circa un centimetro. Se la bastarda si appiccica alla carte, munitevi di coltello o spatola per staccarla prima di proseguire.
Bollite le uova (tiratele fuori dal frigo almeno un'ora prima) per circa 4 minuti e mezzo, massimo 5. Non devono essere sode, ma più alla coque (ovvero albume sodo e tuorlo semiliquido).
Tuffatele subito in acqua fredda per fermare la cottura.
Quando saranno fredde, sgusciatele. Operazione non facile, visto che non hanno la consistenza dell'uovo sodo. Procedete con delicatezza!
Infarinate leggermente le uova (piaaaano) e poi avvolgetele nella carne. Anche qui, mi raccomando, delicatezza, altrimenti romperete il tuorlo. State attenti a non lasciare bolle di aria.
Rotolate gli ovetti ricoperti nel pangrattato (se non si dovesse attaccare bene, spennellateli di uovo sbattuto).
Accendete il forno a 200°.
Tuffate le uova nell'olio bollente e cuocetele finché non saranno ben dorate.
Tiratele fuori dall'olio, scolatele bene (sono già abbastanza pesanti da sole, non c'è bisogno di aggiungerci anche ulteriori grassi), mettetele in una pirofila e infornate per 10 minuti, arrivando a 15 minuti solo se volete rassodare i più il tuorlo.

Si possono fare senza carne? Certo che si! Per una versione vegetariana, sotituite la carne con un impasto vegetale (funziona benissimo mescolare ceci lessi frullati e riso!)

Bene, ora decidete voi come intossicarvi e far puzzare la cucina di fritto per giorni.
Buon divertimento!

..ah, per inciso, il video incriminato è questo: SCOTCH EGG!